Cos’è Conto Termico 2.0
Conto Termico 2.0 è una versione rinnovata del precedente incentivo per gli Interventi di Efficienza Energetica e Produzione di energia termica da fonti rinnovabili introdotto nel 2012 e destinato a soggetti privati e Pubblica Amministrazione, per impianti di piccole dimensioni.
Il Conto Termico è finalizzato alla riqualificazione degli edifici per migliorare le prestazioni energetiche con l’obiettivo di ridurre la bolletta energetica e recuperare una parte delle spese sostenute. Viene erogato con bonifico bancario su un c/c indicato dal soggetto che ha pagato gli interventi di riqualificazione con tempi diversi a seconda del valore del contributo o della potenza del generatore installato. Nel caso delle partite iva, il ricorso al Conto Termico non esclude altre forme di incentivo come il cosiddetto Super Ammortamento o il credito d’imposta e consente dunque la copertura totale dell’investimento richiesto.
Se l’ammontare totale dell’incentivo è uguale o inferiore a 5.000 euro, l’accredito sul conto corrente del beneficiario è effettuato dopo circa due mesi dalla conclusione dei lavori e pagamento delle fatture al fornitore; se il totale è superiore questo viene erogato in due anni (potenza termica fino a 35 kW) o in cinque (potenza termica oltre 35 kW).
Il contributo è erogato direttamente sul conto corrente del soggetto che svolge i lavori di riqualificazione energetica da parte di GSE Spa (la società individuata dallo Stato Italiano per perseguire questo obiettivo), che attinge ad un fondo pari a 900 milioni annui (di cui 200 milioni per la Pubblica Amministrazione).
Il Conto Termico è da considerare perciò un contributo statale e non può eccedere il 65% della spesa ammissibile sostenuta.